Fu davvero una grande sorpresa scoprire chi delle tre ragazze fosse la più potente, colei che dettava la legge e guidava le altre.
Credo che dalla foto possiate trarre le ovvie conclusioni.
Queste tre donne capaci di manipolare il fuoco con animo quasi selvaggio avevano il potere di sembrare allo stesso tempo e con ruoli alternati forti e fragili.
Il fuoco nelle loro mani era come un fiore ermafrodita che sbocciava all’improvviso esibendo petali di velluto morbido fuori e vigorosi schemi riproduttori dentro.
Lo spettacolo ci mostrò la metafora palese di un’accoglienza pronta a farsi suggere.
Assistemmo silenziosi allo spettacolo, io riuscii poco dopo a scattare una foto del trio che posava per me, poi tutto finì.
Camera: Polaroid SX70 – Film: Impossible SX-70 (disponibile qui)