Nella provincia non certo idilliaca dello stato di New York si svolge questa storia con trama circolare del promettente regista Derek Cianfrance.
Si parte con Luke, interpretato dal sempre iconico Ryan Goslin, pilota di motociclette in uno spettacolo ambulante, che scopre di avere un figlio nato da un rapporto avuto un anno prima al precedente passaggio del carrozzone.
Ciò cambierà la sua vita, cercherà di di prendersi la responsabilità di crescere il bambino ma fancendolo nel modo sbagliato.
La sua vita cozzerà contro quella di Avery Cross, poliziotto che grazie ad una falsa integrità morale farà carriera diventando procuratore legale.
Il cerchio si chiude anni dopo sui figli di Luke e Avery che casualmente si conoscono a scuola portando a compimento vecchi conti in sospeso con il destino.
“Chi corre come un fulmine si schianta come un tuono” è questa la frase simbolo del film ed è da qui Cianfrance parte per girare, da vero talento, un film dove chi rimane dentro le regole la fa franca al dispetto di chi all’interno di quelle regole non è capace di starci.
Pur avendo a volte la sensazione che la trama sia piegata alla necessità del regista di portare a termine il suo percorso, rimane un’opera intensa e coraggiosa vista dalla prospettiva dei perdenti che spesso emoziona e commuove.