In una giornata in cui l’umidità l’ha fatta da padrone e solo l’aria condizionata delle sale ci ha salvato si è vista la differenza tra fare cinema e improvvisarsi regista.
Polanski con Carage mette in scena un dramma a 4 voci in un unico ambiente, con una tale dovizia e un cast in stato di grazia che semplicemente incanta.
Madonna con W/E non sa che strada prendere nel raccontare la storia d’amore tra Edoardo VIII e Wallis Simpson riducendo il tutto a un sovrapporsi di eventi narrati come un cinegiornale patinato che nulla ci trasmette di questa storia d’amore.
Inutile risulta la storia moderna di una omonima Wallis che dovrebbe fare da collante alla vicenda.
In fine serata Bellucci bella statuina nel film ” Un etè bruillant di Garell. La sua bellezza, vista da vicino in Sala grande e alla faccia di qualche smorfiosetta invidiosa, è comunque assolutamente indiscutibile.
Alberto Guizzardi