Tutto oggi è possibile.
La fruizione di informazioni è alla portata di un click.
Vedere il tuo amato in tempo reale mentre lavora a Guanzou….
Fare sapere al mondo qualunque cosa ti passa per la testa.
Anche la lingua ormai non è più un limite, basta un buon traduttore.
Pensieri che mi passano per la testa leggendo alcuni libri del sito di self publishing di Narcisuss.
La scrittura democratica, non mediata da un editore.
L’Italia risulta essere un paese di non lettori ma di tanti scrittori.
In effetti il Narciso da cui prende il nome il sito è già una dichiarazione di intenti.
Io ho tentato di essere uno scrittore ma la pochezza di quello che ho scritto mi ha fermato.
Molti non hanno le mie premure.
Narcisi! (È la mia invidia che parla…).
Ho letto “L’ennesimo compleanno”, di Eleonora Cecconi, opera scritta con l’impianto di un testo teatrale.
Rossana festeggia il suo compleanno in una casa di riposo, ricordando l’infanzia, l’età adulta e l’età presente.
Ricorda prevalentemente a se stessa in quanto l’unico suo interlocutore è un signore colpito da Alzheimer decisamente perso nei suoi pensieri.
Ricordi non sempre dolci e ancora più amari quando trattano dell’ultimo periodo della sua vita.
Nulla di memorabile intendiamoci, il testo rimane più allo stato di bozza che ad un opera pienamente compiuta.
Ma uno spunto di riflessione sulla terza età certamente lo dà, viste anche le ultime notizie su molteplici maltrattamenti in centri anziani.
Chi non ha avuto un parente da andare a trovare in questi luoghi che danno tanto l’idea di un parcheggio in attesa della demolizione?
Verrebbe da dire che ci voleva la mano di un buon editor per rendere il testo più appetibile ma “è la rete bellezza!” e se non ti va bene passa oltre.
L’ebook di questa recensione è stato autopubblicato dall’autore utilizzando Narcissus.me, la piattaforma di servizi per il self publishing di Simplicissimus Book Farm.
